Storia e profilo di Intesa San Paolo
Intesa San Paolo – La verità secondo le opinioni dei consumatori italiani.
L’istituzione bancaria: origini, storia, successi, prodotti.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo è attivo sin dal 2007, in seguito alla fusione tra Sanpaolo IMI e Banca Intesa. Intesa Sanpaolo è la seconda banca in Italia per capitalizzazione e la sesta nell’area euro, contando un capitale di ben 20.4 miliardi di Euro (dati risalenti al 2011). Ad oggi, Intesa Sanpaolo è anche molto attiva all’estero, attraverso circa 1800 filiali in ben 13 paesi che servono oltre 8 milioni di clienti.
Una particolarità di questa istituzione è l’uso del modello duale di gestione, un sistema di management ideato in Germania che comprende un consiglio di Sorveglianza (comprendo funzioni di solito riservati all’assemblea) e un consiglio di Gestione. Intesa Sanpaolo è la prima banca italiana a utilizzare questo sistema in un contesto di così ampio respiro a livello nazionale.
Il gruppo Intesa fa da capo a numerose istituzioni relegate a livello regionale, come ad esempio il Banco di Napoli che opera nel sud Italia (con sedi in Campania, Puglia, Calabria e Basilicata).
Marketing, Strategia, Prezzi.
Per quanto riguarda la propria immagine, Intesa Sanpaolo mantiene un taglio classico, che forse rischia di non attribuire il giusto valore ai nuovi media e modi di fruizione dei propri servizi. Non mancano le innovazioni a livello di internet banking e nuovi sistemi (Intesa Sanpaolo ha da poco tempo rilasciato un’app per smartphones, per fare un esempio) ma il modo di presentarle è meno “ovvio” rispetto alle campagne promozionali e lo stile di design e facciata adottate dalla concorrenza. C’è anche da sottolineare che molti dei clienti che accedono ai servizi SanPaolo lo fanno tramite agenzie subordinate su scala regionale, come ad esempio il Banco Di Napoli, che offrono un’interfaccia consumatore-banca molto più user-friendly e pratica. Si può dire che Intesa Sanpaolo punta sull’identità delle proprie subordinate regionali per appellarsi ai propri clienti.
Tra i servizi più popolari e più richiesti dai clienti vi è sicuramente il conto superflash, dedicato a giovani dai 18 ai 35 anni. Questo servizio si basa molto sul risparmio attraverso le operazioni su internet, con altri vantaggi aggiunti, come prelievo gratuito, accredito stipendio gratuito, cosi come la domiciliazione delle bollette, i servizi telefonici e altre utili agevolazioni. Il canone è gratuito fino ai 26 anni, per poi passare a una tariffa ridotta. Questo servizio è in realtà una carta prepagata ricaricabile più che un conto, anche se è possibile utilizzarlo come un conto corrente standard per via del fatto che un codice IBAN viene assegnato al cliente.
Le opinioni dei consumatori: I pro e i contro.
Il giudizio medio dei clienti Intesa Sanpaolo sulla banca è positivo. Quest’istituzione comporta i vantaggi e la sicurezza che ci si aspetta da una delle venti maggiori banche in Europa. I servizi sono considerati trasparenti e convenienti, tutto sommato al passo con la concorrenza, con “pro” e “contro” in base alle esigenze del cliente, che spesso determinano la scelta finale della propria banca. Tra i lati negativi espressi in maggioranza si nota la scarsità di filiali sul territorio, una sconvenienza che spesso porta molti clienti a dover effettuare prelievi o altre operazioni con altre banche, e diventare conseguentemente vittime del sovrapprezzo e degli extra inter-istituzionali.
Altre informazioni, dati recenti, stato della compagnia.
Intesa Sanpaolo si distingue a livello nazionale ed europeo per le proprie attività in sostegno, promozione e protezione della cultura, arte e informazione economica, Un’impegno che si rispecchia anche nelle istituzioni subordinate in giro per la penisola, come il Banco Di Napoli. Sanpaolo Intesa è anche attiva nella ricerca in campo economica, fornendo dati, analisi e statistiche oggettive in ambito finanziario ed economico su scala nazionale ed europea.