Mutuo Ristrutturazione Casa: come funziona, i migliori e quali i documenti neccesari
Ristrutturare la propria casa implica una spesa talvolta notevole, per fronteggiarla al meglio sono disponibili diverse tipologie di mutuo alla portata di tutti che permetteranno con un finanziamento di avere la cifra necessaria.
Per richiedere un mutuo al fine di ristrutturare casa è possibile richiedere il sostegno del ‘Fondo Garanzia’ si tratta di una copertura economica che aiuta coloro che vogliono effettuare degli interventi nella propria abitazione per migliorare alcuni aspetti importanti e necessari.
Questo finanziamento permette di coprire gli interventi sugli immobili, la prima cosa da fare è capire se la casa necessita di una ristrutturazione ordinaria quindi piccole riparazioni o lavori, ristrutturazione straordinaria con interventi più importanti e chiedere quindi il mutuo presentando la documentazione.
La legge del 2013 stabilisce un fondo che aiuti le persone ad effettuare lavori nella propria abitazione, se si parla di prima casa, questo è attivo e si può richiedere per prestiti che non superino i 250 mila euro disponibile per famiglie, single e realtà deboli che hanno priorità. Oltre a questo fondo sono disponibili molte agevolazioni fiscali per il 2023 come quelle per la riqualificazione energetica.
Per i lavori di edilizia libera si intendono quelli volti a modificare delle parti della casa che non necessitano di permessi e possono accedere alle agevolazioni fiscali come la sostituzione integrale delle serrande e degli infissi (La detrazione è del 65% fino a 96 mila euro di spesa poi del 50%) la sostituzione delle inferriate o strutture simili (In questo caso l’agevolazione è del 50% fino a 96 mila euro), l’installazione di pompe di calore (65% della spesa totale), lavori in giardino anche di abbellimento come gazebo, fontane, ripostigli (la detrazione in questo caso è del 36% su una spesa massima di 5 mila euro).
Come scegliere il mutuo migliore
Prima di richiedere un mutuo è bene considerare una serie di fattori, fondamentale è il tasso e il taeg. Un mutuo dovrebbe avere un TAEG tra lo 0.78% e lo 0.83% per essere ottimale se si sceglie un tasso variabile, in caso di tasso fisso tra l’1.50% e il 2.08%.
Fate molta attenzione ai costi accessori che fanno una bella cifra nell’insieme: spese di istruttoria, di incasso, il pagamento per la gestione della rata e tutti questi costi come chiusura della pratica, imposta di bollo, assicurazione. Un perito di media costa sui 300 euro ma dipende anche dal lavoro che bisogna fare, non dimenticate le spese extra del notaio che deve formalizzare il mutuo.
Altra variabile importante sono le tempistiche di erogazione, solitamente ci vogliono due settimane ma possono occorrere anche mesi prima di concludere la pratica. Se già si ha un mutuo è possibile o chiederne uno nuovo oppure accorpare la somma a quello precedente.
È bene ricordare che la banca non può mai applicare una penale se decidete di saldare prima il mutuo, vi può però essere un indennizzo sul valore del mutuo che troverete specificato all’atto della stipula.
Documenti necessari per richiedere il mutuo per ristrutturare casa
Per la manutenzione ordinaria ovvero su parti limitate in banca andrà presentato il preventivo effettuato dalla ditta che sarà incaricata di svolgere i lavori. Nel caso di manutenzione straordinaria invece alla banca bisognerà consegnare oltre il preventivo per la spesa anche il progetto edilizio, nonché la domanda presentata al Comune dopo la comunicazione dell’avvio delle attività.
Qualora poi si parli proprio di grandi opere che comportino modifiche sostanziale alla struttura dell’abitazione sarà necessario pagare l’amministrazione comunale. Alla banca andranno preventivo, concessione edilizia e ricevuto del suddetto pagamento.
I migliori mutui disponibili per le ristrutturazioni
Tutte le banche offrono la possibilità di stipulare mutui e prestiti molto interessanti, ovviamente ognuno si caratterizza per un tasso differente.
Tra i migliori del mercato c’è sicuramente Mutuo Credit Agricole di Cariparma che è per tutti fino ai 75 anni (alla data di scadenza del mutuo), ha un valore che varia dallo 0.19% al 0.23% in base alla durata. Le spese di apertura sono circa di 500 euro e quelle da pagare mensilmente di pochi euro. L’imposta sostitutiva ha un costo dello 0.25% del totale e si può finanziare il 60% del costo totale in base alla perizia effettuata. Come previsto dalla legge per questa tipologia di mutuo è obbligatoriamente richiesta la stipula di una polizza assicurativa.
Interessante anche il Mutuo Unicredit Tasso Infinito che è diretto a vari scopi tra cui la ristrutturazione dell’immobile con tasso fisso. Ha una durata che va dai 5 ai 20 anni con un tasso che oscilla dall’1% all’1.4%. Le spese di istruttoria sono 500 euro, la perizia costa circa 200 euro e non ci sono spese periodiche. L’imposta sostitutiva è dello 0.25% sull’importo del mutuo e del 2% sulla seconda casa. Anche in questo caso è obbligatoria una polizza assicurativa che può essere scelta, sia esterna o interna alla banca. Non vi sono spese di commissioni ed è possibile nel corso del mutuo tagliare la rata per un massimo di 12 mesi, ridurre la rata per allungare i pagamenti, spostare la rata per un massimo di tre mesi.
Il Mutuo Tasso Variabile Sempre Light di UBI Banca è un prodotto che allunga l’età per la scadenza a 80 anni, è a tasso variabile e si può finanziare fino all’80% del valore fino a 500.000 mila euro con una durata dai 5 ai 30 anni. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali, lo spread fino al 50% è di 0.85/1.00%, mentre dal 50% al 70% lo spread è di 1.00/1.15% e oltre il 70% è di 1.10/1.30%. Questo decresce ogni cinque anni a partire dal quinto anno in base ad una media aritmetica.
Le spese di istruttoria per i mutui fino al 70% sono di 600 euro, oltre sono di 950 euro. Le spese della perizia sono di 275 euro fino a 250mila euro, di 500 euro fino a 500mila euro e di 860 euro oltre. L’imposta è pari allo 0.25% e 2.00% se si tratta della seconda casa. Anche con UBI Banca bisogna sottoscrivere un piano assicurativo. La banca offre la facoltativa BluMutuo e quella obbligatoria che può essere scelta anche da terzi per incendio.
Banca Desio offre vantaggi con un tasso fisso che varia dall’1.60% al 2.10% e la possibilità di avere alla scadenza 75 anni dità. L’importo massimo in questo caso è del 60% dell’importo necessario fino a 250 mila euro. Le spese di istruttoria variano da 600 euro a 1000 euro ed è possibile scegliere la cadenza del pagamento, mensile, trimestrale con spese per ogni rata di 1.50 euro.
Questo mutuo in particolare è utile perché le spese di perizia non si pagano e i tassi di interesse non sono maggiorati dallo spread.
Mutuo Ristrutturazione Casa, Come Funziona, Accesso e Quali sono i Migliori: anticipazioni 2023
Il piano dei mutui per la ristrutturazione della casa è certamente vario, le banche continuano a istituire pacchetti di vario tipo per accontentare anche le nuove generazioni che spesso non hanno grandi garanzie per potervi accedere. Inoltre molti istituti bancari puntano ad un’offerta particolare con una durata variabile e alcune opzioni come la possibilità di tagliare la rata, ridurla, spostarla al fine di andare incontro ad esigenze di un mercato sempre più instabile.
Non c’è da meravigliarsi dunque se ogni mese vengono proposte delle novità interessanti.
Certamente per chi volesse fronteggiarsi con questa idea è bene valutare con attenzione nel breve e nel medio termine i tassi, le spese e fare una verifica complessiva così da pianificare al meglio, tenendo conto dei singoli vantaggi che possono essere offerti, quale sia il mutuo migliore per ristrutturare la propria casa.