Prestiti per Studenti Universitari: come fare per ottenerli?
Viviamo in un periodo sociale in cui i nuclei familiari trovano notevoli difficoltà nel far fronte a tutte le spese che incombono. Quando poi i figli crescono e le necessità cambiano, anche solo il diritto allo studio può trasformarsi in un onere di grande impegno, soprattutto se la sede universitaria è in un’altra regione rispetto alla residenza.
A coloro che hanno bisogno di liquidità extra per affrontare spese universitarie o attinenti a ragioni di studio , si rivolgono i prestiti per studenti universitari.
Università, un sogno costoso
Studiare è una delle chiavi di accesso per costruire il proprio futuro; il percorso universitario viene sempre di più interrotto o per nulla intrapreso a causa degli alti costi da sostenere: non solo le rette universitarie, ogni anno sempre più alte, ma anche libri, spostamenti se si è pendolari. Per non parlare delle spese che ogni giorno gli studenti fuori sede devono affrontare.
I genitori non riescono quasi più a sostenere tutte queste spese. Ecco che a salvare gli studenti meritevoli e volenterosi arrivano i prestiti per studenti universitari. Scopriamo cosa sono, chi ne ha diritto e come comportarsi per richiederli.
Cosa sono e come funzionano i prestiti per studenti universitari?
Questa tipologia di prestiti rientra nella categoria del prestiti finalizzati: si tratta di finanziamenti richiesti per l’acquisto di un servizio o bene che, nel caso di cui trattiamo, si traduce in studio e formazione.
Spesso gli Atenei offrono agli studenti borse di studio e agevolazioni ma non sempre queste soluzioni vanno a coprire tutte le spese o, addirittura, in alcuni casi non tutti gli studenti riescono ad ottenere borse di studio o agevolazioni.
Tra i prestiti esistono quelli detti ad honorem ovvero erogati in funzione del merito: il tasso è variabile in base alla media universitaria e su base di tabelle di riferimento convalidate al momento della firma del contratto.
Esistono poi istituti bancari che erogano un prestito solo con garanzia, previa fidejussione ovvero con polizza assicurativa stipulata tramite appositi istituti o tramite garanzia patrimoniale ed economica; setto in altro modo, serve qualcuno che abbia determinati requisiti che assuma il ruolo di garante per sbloccare il finanziamento.
Spesso, questo ruolo è calato nei genitori dello studente che per ovvi motivi non può garantisce per se stesso, non avendo busta paga lavorativa o immobili intestati a proprio nome.
A chi devi rivolgerti per un prestito se sei uno studente universitario
Sono molte le banche che garantiscono un prestito personale agli studenti; vi indichiamo le più famose, con una breve indicazione su quanto offrono; una loro scelta ovviamente richiede poi uno studio approfondito dei singoli casi, valutando diritti e doveri dell’opzione scelta.
Intesa San Paolo offre una linea di credito per finanziare gli studi universitari, lauree o master. Attivabile per cinque anni, ha il grande vantaggio di non richiedere una garanzia personale o patrimoniale, non piccolo ostacolo per tutti quegli studenti che non hanno un lavoro con busta paga o qualcuno che possa figurare per loro da garante.
La cifra è restituibile in unica formula a conclusione degli studi oppure in piccole rate mensili estendibili anche a trenta anni. E’ necessario aprire un conto corrente a cui sarà poi associata una carta prepagata.
Banca Sella, offre un prestito per frequentare master post-universitari ma attraverso giudizio di curricula, dunque per merito; importo massimo di 30 mila euro e rimborsabile a rate al termine degli studi.
Banca Unicredit fornisce un prestito personalizzabile nella durata e nella somma, rimborsabile a termine della durata degli studi, con quota mensile fino ad un massimo di 180 mesi. Al termine del percorso universitario è possibile chiedere un periodo di sospensione di due anni, prima di iniziare la restituzione, durante il quale non verranno applicati gli interessi.
E’ possibile fare richiesta di prestito anche ad Agos, avviando le pratiche online in modo semplice ed autonomo. I finanziamenti sono personalizzabili in quantitativi e durata. Inoltre è presente la possibilità di strutturare il piano di rientro o godere, in caso di necessità, di posticipare un pagamento mensile.
BNL mette a disposizione prestiti per finanziare il percorso di studenti universitari sottoscrivendo una fidejussione di terzi o tramite idonee garanzie. Anche in questo caso il tasso di interesse è variabile in base alla media universitaria ed è possibile un rientro del finanziamento fino a 20 anni.
Sono studente: come ottenere un prestito?
Il prestito in questione è molto simile a quello che viene concesso alle microimprese o a coloro che vogliono mettersi in proprio. Nel caso, però, degli studenti, è possibile accedere alle pratiche di richiesta del prestito rivolgendosi direttamente alla Segreteria del proprio Ateneo, che opportunamente sarà informata su tutte le convenzioni attive con banche e istituti di credito.
Ogni università ha un proprio elenco di banche convenzionate verso cui vi indirizzeranno: spetta a voi una valutazione in base ai tassi e alle tabelle contrattual
Molto probabilmente uno dei requisiti più importanti da prendere in considerazione nel vaglio degli istituti di credito è la possibilità di avere un periodo di tempo che faccia “da ponte” e che intercorra tra la fine del percorso universitario o di studio e l’inizio del pagamento delle rate del prestito contratto.
Prestiti per studenti universitari: Diamogli il Futuro
Oltre alle banche che erogano direttamente il loro prestito, come abbiamo visto, con o senza necessità di garanzie, è nato un progetto dal titolo “Diamogli il Futuro” che ha visto la messa a disposizione di un fondo monetario di credito per i giovani istituito dal Dipartimento Gioventù e dalla Presidenza del Consiglio, pari a 19 milioni di euro.
Tale fondo svolge ruolo di garanzia per permettere ai giovani che in linea teorica non possiedono i requisiti necessari per poter accedere ad un prestito, di rivolgersi a banche e istituti di credito, per ottenerlo.
L’unico requisito è essere iscritto regolarmente ad un corso di studi, laurea, specializzazione, dottorato estero e persino corsi di lingua della durata non inferiore a sei mesi; per poter accedere alle risorse economiche necessarie per intraprendere o completare il proprio percorso di studi, è però necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Di fatto è lo Stato a divenire il garante del prestito, alla luce del fatto che la quasi totalità degli studenti sono privi dei requisiti di garanzia per ottenere un prestito (immobili, busta paga, ecc). Il finanziamento può essere restituito con rate fino a trenta anni e i tassi di interesse dipendono dai singoli istituti di credito, sebbene precise normative imposte dallo Stato devono essere rispettate.
Ulteriori soluzioni di prestito possono considerarsi minori poiché sono volte al finanziamento degli strumenti volti allo studio degli studenti, competer, libri o, in alternativa, viaggi studio all’estero. In questi casi è possibile richiedere dei piani personalizzati poiché la somma percepita è di minore entità.
Prestiti per studenti universitari: anticipazioni 2023
L’inizio dell’anno accademico è alle porte e la paura per molte famiglie di non poter garantire al proprio figlio e studente la possibilità di proseguire gli studi in modo tranquillo, è una morsa in ogni parte d’Italia. La soluzione sono i prestiti per studenti universitari: rimborsi a piccole rate mensile, spalmabili anche in un decennio per poter mantenere la serenità di non privarsi del diritto allo studio e non sommergersi di spese insostenibili.